Si impone 18-7 il Mogliano Rugby contro il Rugby San Donà, autori di due mete i trevigiani conquistano quattro punti in classifica e allungando sulle inseguitrici tra cui proprio il San Donà.

Il quindici sceso in campo, scelto dagli allenatori Erasmus, Fedrigo e Tadiè: 1 Aliprandi D, 2 Ardila, 3 Scarpari; 4 Steolo, 5 Pasti; 6 Spadola, 7 Menconi, 8 Zoldan; 9 Griguol A., 10 Griguol F.; 11 Fiorin, 12 Jacono, 13 Pellegrini, 14 Cibin; 15 Da Col.

Pronti, via, i padroni di casa si portano sul 3-0 per un' infrazione dei biancocelesti, subito dopo il drop iniziale. Tuttavia nel ribaltamento di fronte gli ospiti arrivano a pochi centimetri dalla meta stanziandosi per diverse fasi nei 5m avversari, purtroppo senza riuscire a concretizzare gli sforzi fatti. Primo tempo ricco di azioni salienti e sprazzi di buon rugby da parte di entrambe le squadre, solo il Mogliano però muove il tabellino, all'undicesimo minuto con un altro calcio piazzato e al ventesimo con la prima meta dell'incontro (senza trasformazione). Negli ultimi cinque minuti del primo tempo sono i sandonatesi i protagonisti, portandosi per la seconda volta nei 5m avversari ma ugualmente senza concretizzare. Da segnalare al ventesimo l'infortunio di Griguol A. e la conseguente sostituzione con Sambo. All'intervallo il risultato parziale è di 11-0.

Nella ripresa i biancocelesti cambiano marcia e dopo circa dieci minuti nei 22m arrivano a marcare la meta con Scarpari, trasformata da Jacono. Entrati in campo al decimo minuto Sartori, Aliprandi F., e De Angelis per Menconi, Scarpari e Aliprandi D., la partita si equilibra, le due squadre si danno battaglia usando molto il piede; equilibrio destinato a rompersi al venticinquesimo quando il Mogliano marca la seconda meta con il mediano d'apertura, sfruttando una serie di placcaggi sbagliati all'altezza della linea dei 22m biancocelesti. Sul risultato di 18-7 coach Fedrigo svuota la panchina inserendo Giacomello, Carnio e Tagliapietra. Come nella prima frazione di gioco gli ultimi cinque minuti sono caratterizzati dalla forte pressione del San Donà, insediato nei 22m moglianesi cerca di conquistare almeno il punto di bonus difensivo senza però riuscirci. Prossimo impegno casalingo con Mirano.