Ph Martina Sofo
È iniziata dopo il minuto di silenzio in ricordo di Roberto Bardella la terza giornata del Trofeo di Eccellenza tra Lafert San Donà e Rugby Viadana 1970, conclusasi per 21 a 30 a favore della squadra ospite.
Non parte bene il San Donà che per tutto il primo tempo lascia spazio agli avversari di stazionare nella zona punti; “è mancata la testa”, dicono i due esordienti in Eccellenza Luca Petrozzi e Elia Pasqual a match terminato, “abbiamo impiegato troppo tempo per prendere il ritmo e quando ce ne siamo resi conto eravamo già sotto di troppi punti!”. Tre piazzati, infatti, e due mete giallonere hanno chiuso la prima frazione di gioco con un +23 a favore del Viadana e una squadra di casa a 0 punti sul tabellino.
Nonostante la scarsa visibilità dovuta alla fitta nebbia, l’arbitro decide di proseguire l’incontro e il San Donà torna dagli spogliatoi più motivato ed energico: “Abbiamo cambiato atteggiamento”, afferma Petrozzi, “perché perdere con 40 o più punti avrebbe significato fare un passo indietro per la squadra di cui, invece, sono molto orgoglioso”. “Oggi hanno giocato molti giovani”, continua Pasqual, “e siamo riusciti a tener testa ad un Viadana di alto livello, che non ci ha risparmiato nessun pallone. Ognuno ha fatto il suo dovere e l’importante è che il pubblico abbia visto il nostro cuore biancoceleste”. “Oggi non era importante il risultato”, li rassicura l’allenatore Ansell, “sono molto contento del lavoro svolto e dell’impegno e aggressività che i ragazzi hanno mostrato. Sono stati messi alla prova, soprattutto in prima linea, e l’hanno superata. Ci tornerà tutto utile nel tempo, spero già per Calvisano. Buona la prestazione di Maso che, anche se flanker, ha giocato per 20 minuti come tallonatore”.
Nel secondo tempo, infatti, il San Donà fa sperare il pubblico biancoceleste di portare a casa la finale di Coppa: al 48’ arriva la prima meta di Vian, che segna l’inizio di un sorprendente recupero sandonatese, seguita al 68’ da quella di Maso e al 70’ da Bortolussi che schiacciano l’ovale oltre la linea di meta avversaria, portando il risultato a 21-23 a dieci minuti dalla fine del match. Purtroppo l’energia e il ritmo, ritrovati anche grazie ai cambi, non sono bastati per segnare la quarta meta, marcata, invece, all’80esimo dal giallonero Brex. Per 30 a 21 il Rugby Viadana chiude l’incontro e porta a casa l’ingresso in finale per il Trofeo di Eccellenza in programma l’1-2 aprile 2017.
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