Importantissima vittoria sofferta e combattuta per il Lafert San Donà che in casa batte il Viadana Rugby 1970 per 20-19, conquistando 4 punti in classifica e raggiungendo il secondo posto, a pari merito con Petrarca e Rovigo.
Parte forte il San Donà che nell'arco di due minuti si porta in vantaggio di sei punti col piede di Ambrosini. I Nostri gestiscono il vantaggio fino a dieci minuti dalla fine del primo tempo, quando Viadana si stabilizza nei 22, mette sotto pressione la difesa biancoceleste e la punisce con due calci piazzati che provocano, tra l'altro, un cartellino giallo proprio a danno del nostro numero 10 Ambrosini. Nel secondo tempo la partita prende vita ed inizia com'era finito il primo, con il Viadana in attacco che trova la meta con Grigolon. Non si fa attendere la risposta sandonatese e dopo dieci minuti Bauer pilota una maul che oltrepassa la linea di meta, trasformata da Ambrosini. Dopo una frazione di gioco concitata, il Viadana piazza da oltre i 30 metri con Ormson portando il risultato 13-14. A dieci minuti dalla fine il San Donà si piazza stabilmente nei 22 avversari, fermato da una difesa spesso troppo aggressiva: infatti dopo una serie di infrazioni l'arbitro Meconi fischia la meta tecnica che verrà trasformata da Ambrosini poco dopo. Nell'ultimo minuto di gioco il Viadana risale il campo con un'azione incredibile ricca di offload con i tre quarti e partendo dalla propria metà campo arriva addirittura alla meta in posizione però defilata, di fatti la trasformazione non è valida, e la partita finisce 20-19.
“Buono il risultato di oggi", dice il tallonatore sudafricano Bauer, "ma nè io nè la squadra siamo contenti. Non siamo riusciti a mantenere le nostre posizioni e abbiamo peccato di indisciplina, dalla foga di fare punti subito abbiamo commesso parecchi errori...siamo un gruppo “nuovo” che deve ancora trovare il suo equilibrio. Nonostante questo, però, siamo riusciti a tener testa ai nostri avversari e a fare delle buone giocate e credo che questa vittoria ci debba far pensare visto che non abbiamo giocato al meglio. Ora non ci rimane altro che tornare lunedì agli allenamenti stando positivi e lavorando sodo per il prossimo incontro che ci aspetta a Roma.”
L’ottimo risultato è stato festeggiato dalla squadra e da tutti i tifosi durante il terzo tempo, che per questa volta è diventato lo sfondo di una festa di Halloween per grandi e piccoli. Guest star del pomeriggio sono stati i Duracel, gruppo punk rock veneto, che hanno suonato live nel dopopartita, presentando, tra i loro pezzi, anche l’inno ufficiale del Rugby San Donà. L’inno, che è stato scritto dal rettore del Senato Accademico Luigino Zecchinel, sarà presto disponibile nel sito della società.
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