Lafert Rugby San Donà accende l'Albero della solidarietà con Noventa di Piave Designer Outlet per raccogliere fondi in favore di UNHCR, l’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite.
Sabato 15 novembre, presso Noventa di Piave Designer Outlet il Rugby San Donà è stato testimonial d’eccezione per l’accensione dell’albero di Natale e l'avvio della raccolta fondi in favore di UNHCR, l’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite, la principale organizzazione al mondo impegnata in prima linea a salvare vite umane e a proteggere i diritti di milioni di rifugiati con una particolare attenzione all’infanzia.
Nel corso del pomeriggio nelle vie di Noventa di Piave Designer Outlet un gruppo di performer, attori, musicisti e ballerini hanno inscenato un musical itinerante ispirato ai canti di Natale coinvolgendo adulti e bambini nella loro performance fino a condurli al grande albero per l’accensione delle luci, alla presenza di un gruppo di Ambassadors d’eccezione, la prima squadra del Rugby San Donà , prima realtà rugbistica veneziana, che milita nel campionato nazionale di Eccellenza, il massimo campionato italiano di Rugby.
In serata, alla presenza del Centre Manager di McArthurGlen Group Enrico Biancato, di Giovanna Li Perni dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), del Presidente del Rugby San Donà, Alberto Marusso, Il capitano della squadra del Rugby San Donà, Jaco Erasmus, ha avuto l’onore di accendere le luci dell’albero di Natale e dare il via alla straordinaria raccolta fondi in favore di UNHCR, l’Alto Commissario per i Rifugiati delle Nazioni Unite, la principale organizzazione al mondo impegnata in prima linea a salvare vite umane e a proteggere i diritti di milioni di rifugiati con una particolare attenzione all’infanzia. In prima linea, anche il Rugby San Donà, da sempre sul fronte della solidarietà e delle iniziative benefiche che contraddistinguono i valori della squadra e del rugby.
I fondi raccolti contribuiranno a finanziare le operazioni umanitarie dell’UNHCR in risposta all’emergenza in Iraq, un paese nel quale circa 1,8 milioni di persone sono state costrette a fuggire dalle loro case a causa del conflitto in corso. Uno spettacolo unico e solidale verso chi, durante questo Natale, sarà meno fortunato ma allo stesso tempo un momento divertente e tradizionale per tutte le famiglie.